Oggi era appoggiato lì, ad ascoltare. Una gamba leggermente flessa, il gomito piegato. Mr Catesby il pittore, quando si aggira in Orto, con pennello e colori, ama ancora annusare il calicanto, che dice profumare di cannella, oltre ad avere un punto di rosso difficilmente riproducibile. E’ un animo in movimento, un cuore curioso, e la sua Catalpa – dalle radici forti, dal legno tenero – si gira sempre verso di lui quando passa. Sono fiori simboli totemici preziosi, dice. E, di foglia a cuore, la Catalpa secerne un nettare dalle foglie.
Dolce, dolcissima stratega: richiama a sé, in caso di attacco mandibolare, la fanteria, i cavalieri e le armi. Ed è disfatta, per i bruchi della Ceratomia catalpae che si ritirano, di fronte alle formiche guerriere chiamate a difesa della dolce Signora. Così Mr Catesby li ferma sulla carta fine, li colora con i suoi colori e ce li racconta con i suoi tratti precisi e delicati.

Catalpa bignonioides (Albero dei sigari)